Codice Etico
1. Gli obbiettivi del Codice Etico di 11 Marzo Film
Il Codice Etico costituisce una raccolta di principi generali e regole di comportamento a cui la 11 Marzo Film s.r.l. (di seguito anche “11 Marzo Film” o “Società“) si è da sempre conformata sin dalla sua costituzione e su cui fonda la propria attività e le proprie relazioni.
La 11 Marzo Film considera l’osservanza del Codice Etico un elemento chiave per il corretto funzionamento, l’affidabilità, la reputazione e l’immagine della Società, dei prodotti audiovisivi realizzati, delle persone che la rappresentano e che con essa lavorano e dei segni distintivi che la identificano. Questi fattori costituiscono i fondamenti per il successo e lo sviluppo di valore cui la Società si indirizza non solo su un piano economico e produttivo ma anche sociale, culturale e ambientale.
In questo contesto 11 Marzo Film considera che l’orientamento all’etica guidato da principi di legalità, correttezza e trasparenza rappresenta un approccio indispensabile per l’affidabilità dei comportamenti della Società verso i propri partner di progetto e di produzione, verso dipendenti e collaboratori, spettatori delle proprie produzioni e più in generale, verso l’intero contesto sociale ed economico in cui opera.
Tutte le regole contenute nel Codice Etico sono pertanto essenziali e la loro inosservanza oltre a limitare gli obiettivi di sviluppo di 11 Marzo Film s.r.l. può provocare danni alla Società, ai dipendenti e collaboratori, agli altri soggetti che con essa si relazionano, inclusa l’esposizione al rischio di commissione di illeciti e/o il coinvolgimento in procedimenti amministrativi e/o penali con le relative sanzioni.
Il rispetto del Codice Etico supporta e indirizza infatti verso la prevenzione dei reati e la moderazione dei rischi di illeciti.
Questo Codice Etico è stato redatto in occasione della verifica di conformità del sistema organizzativo di 11 Marzo Film s.r.l. alla normativa di cui al D.Lgs. n. 231 dell’8 Giugno 2001 (“Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell’articolo 11 della legge 29 settembre 2000, n. 300”) e in occasione della adozione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (“Modello”) di cui è un elemento costitutivo.
I soggetti a cui il Codice Etico è destinato devono quindi essere consapevoli della propria responsabilità di osservarne i principi nell’esercizio delle proprie attività e del fatto che tale obbligo costituisce parte essenziale dei propri obblighi contrattuali, sia nei rapporti con la Società che nei rapporti tra loro e con soggetti esterni.
1.1 Campo di applicazione
Il Codice Etico si applica a tutti coloro che lavorano con la 11 Marzo Film:
- gli amministratori e in generale i membri degli organi sociali, i direttori generali, i procuratori, i collaboratori con funzioni direttive e chiunque svolga anche di fatto funzioni di gestione, amministrazione, direzione o controllo della Società o di una sua unità organizzativa dotata di autonomia finanziaria e funzionale;
- i dipendenti, siano essi dirigenti o impiegati, a tempo determinato o indeterminato, full-time o part-time, collaboratori temporanei, interinali, etc..;
- tutti coloro che sono vincolati al rispetto del Codice Etico secondo apposite clausole contrattuali in quanto intrattengano rapporti negoziali con la Società e operino su mandato o per conto della stessa nell’ambito delle aree a rischio, come consulenti, collaboratori, agenti, fornitori e partner commerciali.
(Di seguito i soggetti a cui si applica il Codice Etico sono indicati come “Destinatari“).
1.2 Valore del Codice Etico
L’osservanza delle norme e di quanto previsto dal Codice Etico costituisce obbligazione contrattuale per i Destinatari.
In particolare, il Codice Etico costituisce parte integrante e sostanziale delle obbligazioni contrattuali, derivanti per i dipendenti dal rapporto di lavoro subordinato ai sensi degli artt. 2104 e 2105 del Codice Civile e per i lavoratori non subordinati dai rispettivi contratti.
La violazione del Codice Etico, ledendo il rapporto di fiducia instaurato con la Società, può portare la stessa ad intraprendere azioni disciplinari anche in attuazione del Modello, fermo restando, per i lavoratori dipendenti, il rispetto delle procedure previste dall’art. 7 della L. 300 del 1970 (Statuto dei Lavoratori) e dal contratto collettivo di lavoro applicabile.
Per i collaboratori, lavoratori autonomi, consulenti esterni, partner commerciali, fornitori di beni e servizi anche temporaneamente o occasionalmente legati alla Società viene inclusa nel contratto l’obbligazione espressa di rispettare i principi del Codice Etico e la relativa clausola risolutiva espressa in caso di sua violazione.
Del Codice Etico è data ampia diffusione interna. Esso è reso disponibile ed accettato da tutti i Destinatari ed è parte dell’induction per tutti i dipendenti.
La Società vigila sull’osservanza del Codice Etico, anche predisponendo adeguati strumenti di informazione, formazione, sensibilizzazione, prevenzione e controllo ed intervenendo, se del caso, con azioni correttive.
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2. Principi ispiratori del Codice Etico
2.1 Legalità e lealtà
11 Marzo Film fa proprio come principio imprescindibile il più rigoroso rispetto delle leggi e dei regolamenti vigenti in Italia e in tutti i Paesi in cui essa dovesse operare.
Nello svolgimento delle loro funzioni, i Destinatari sono tenuti a conoscere e ad osservare nella loro integrità leggi e regolamenti al fine di garantire professionalità e perizia.
La Società non inizierà o proseguirà nessun rapporto con chi non intende allinearsi con questo principio.
2.2 Dignità e pari opportunità
11 Marzo Film promuove e tutela la diversità, riconosciuta come fonte di valore, di creatività e innovazione e riconosce e rispetta la dignità, la sfera privata ed i diritti di qualsiasi persona rifiutando ogni forma di discriminazione e di molestia.
La Società riconosce a tutti i Destinatari pari opportunità a parità di condizioni, evitando in tutte le fasi della relazione, qualsiasi forma di discriminazione basata su età, sesso, stato di salute, razza, nazionalità, ascendenza o stato civile, cultura, ideologia, opinioni politiche, sindacali o religiose, orientamento o identificazione sessuale, situazione socio-economica.
Pertanto, la Società incoraggia ogni dipendente a esprimere liberamente le proprie idee e a farsi promotore della tutela e della promozione di questi principi.
2.3 Integrità e professionalità
In tutte le sue attività, i Destinatari agiscono in modo corretto e trasparente, con comportamenti caratterizzati da lealtà, senso di responsabilità, buona fede e collaborazione.
I Destinatari devono operare sempre con la professionalità ed il grado di diligenza richiesto dalla natura dei compiti loro affidati e delle funzioni esercitate, adoperando il massimo impegno nel conseguimento degli obiettivi assegnati.
2.4 Tracciabilità
Tutte le attività e le operazioni condotte devono avere adeguata registrazione, in modo che sia possibile la verifica del processo di decisione, autorizzazione e attuazione.
Ciascun Destinatario deve quindi conservare adeguata documentazione (cartacea o informatica) delle attività effettuate, al fine di assicurare la possibilità di verificarne in ogni momento le motivazioni dell’operazione, le sue caratteristiche, nelle fasi di autorizzazione, realizzazione, registrazione e verifica.
2.5 Assenza di conflitti di interesse
I Destinatari, in ragione del proprio rapporto con 11 Marzo Film, devono assicurare che ogni decisione sia presa nell’interesse della Società evitando l’insorgere di qualsiasi situazione di conflitto di interessi, anche solo potenziale o parziale.
Per conflitto di interesse si intende ogni circostanza in cui un Destinatario persegua o possa prevedibilmente perseguire un interesse diverso dagli obiettivi aziendali ovvero si avvantaggi o possa avvantaggiarsi personalmente di opportunità d’affari della Società o rappresenti partner commerciali, fornitori o pubbliche amministrazioni, agendo in contrasto con i obblighi alla base sua relazione contrattuale con 11 Marzo Film.
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3. Politiche aziendali
3.1 Tutela della salute e sicurezza sul lavoro
11 Marzo Film si impegna a diffondere e consolidare una cultura di tutela della salute e sicurezza sul lavoro sviluppando la consapevolezza dei rischi, le competenze e le giuste attitudini del personale a tutti i livelli, promuovendo comportamenti responsabili, anche con l’aiuto di formazione e addestramento appropriati, istruzioni e documentazione informativa.
11 Marzo Film definisce, organizza e gestisce il proprio processo produttivo attribuendo valore centrale alla tutela della salute e sicurezza di tutti i lavoratori e soddisfacendo nel contempo le esigenze e le attese delle parti interessate mediante il rispetto della legislazione vigente e il miglioramento continuo delle attività aziendali.
La 11 Marzo Film assicura condizioni di lavoro sicure e salutari, finalizzate alla tutela dell’integrità psico-fisica delle persone che operano presso la propria sede e per ciascuna produzione audiovisiva sui set e sui luoghi dove viene svolta l’attività ed esige che le controparti contrattuali, partner o fornitori, garantiscano i medesimi livelli di tutela ai propri lavoratori e nell’ambito della collaborazione con 11 Marzo Film.
Tutte le attività della Società si svolgono nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di tutela della salute e sicurezza sul luogo di lavoro.
Con la convinzione che tutti gli incidenti possano essere prevenuti, si realizzano strutture, impianti, ove necessario, procedure e modalità di lavoro tali da ridurre al minimo il rischio di qualsiasi incidente. Nell’ottica della prevenzione, della protezione, del soccorso e dell’intervento di emergenza, l’incolumità e la salute dei lavoratori dipendenti, dei terzi e delle persone che possono essere coinvolte devono essere privilegiati.
I dipendenti, nell’ambito delle proprie mansioni, condividono e partecipano al processo di prevenzione dei rischi e di tutela della salute e sicurezza sul lavoro nell’interesse proprio, dei colleghi e dei terzi con cui si relazionano e collaborano al fine del miglioramento dei presidi di prevenzione.
Per raggiungere tali obiettivi tutti i Destinatari, ognuno per la parte di competenza, si impegnano a:
- provvedere alla sicurezza nei luoghi di lavoro, eliminando o riducendo i rischi quando possibile alla fonte e comunque secondo i più elevati standard e approfondite conoscenze tecnologiche e valutando i rischi che non possono essere eliminati. Il tutto sia negli uffici nella corrente conformazione, sia quando si investe in nuove attrezzature o si effettuano modifiche all’ambiente lavorativo, sia sui set cinematografici e in tutti i luoghi in cui si lavori alla produzione audiovisiva;
- rispettare i principi ergonomici e di salubrità nei luoghi di lavoro nell’organizzazione del lavoro, nella concezione degli spazi e dei posti di lavoro, nella scelta delle attrezzature di lavoro e nella definizione dei metodi di lavoro;
- promuovere e perseguire il miglioramento delle prestazioni e dei risultati relativi alle tematiche della sicurezza e salute sul lavoro anche mediante adozione di procedure e buone prassi riconosciute;
- prevenire, segnalare e correggere qualsiasi situazione pericolosa, implementando l’analisi delle cause e dei possibili rimedi anche nel caso di incidenti di scarsa rilevanza;
- sostituire ciò che è pericoloso con ciò che non lo è o è meno pericoloso;
- eseguire periodici audit e ispezioni sulla sicurezza, controllando continuamente le attività operative, la documentazione formativa e informativa, la valutazione dei rischi e i piani di azione per la prevenzione e il miglioramento;
- selezionare fornitori di prodotti e di servizi che operino in stretta compliance con la normativa applicabile e con i principi assunti da 11 Marzo Film.
I principi qui riepilogati rappresentano una guida per la Società perché assuma le misure necessarie alla protezione della salute e sicurezza dei lavoratori comprese quelle legate alla prevenzione dei rischi di incidenti e infortuni, all’informazione e alla formazione per i lavoratori, agli aspetti organizzativi e alla predisposizione delle risorse economiche necessarie.
3.2 Tutela dell’ambientale
11 Marzo Film considera l’ambiente un bene fondamentale che si impegna a salvaguardare promuovendo azioni e modalità di organizzazione dell’attività di produzione che possano garantire la protezione ambientale, la riduzione dell’impatto sull’ambiente e uno sviluppo sostenibile.
La Società si impegna, pertanto, a condurre la propria attività nel più rigoroso rispetto delle disposizioni ambientali vigenti e, allo stesso tempo, promuove politiche volte a considerare l’impatto delle proprie attività sull’ambiente, le esigenze di rispetto e salvaguardia dell’ambiente e la sostenibilità quali elementi necessari della creazione di valore.
In particolare, la Società si impegna a:
- ridurre gli impatti ambientali connessi alle attività svolte non solo su base preventiva ma anche secondo il principio di precauzione. A tal scopo presta particolare attenzione alla gestione dei rifiuti prodotti e ai rischi legati all’utilizzo di eventuali sostanze inquinanti;
- utilizzare mezzi, materiali e tecnologie che presentino caratteristiche non solo conformi alla legislazione ambientale vigente, ma che garantiscano bassi consumi, basso impatto ambientale e riciclabilità;
- diffondere all’interno dell’azienda e nell’ambito di ciascuna produzione audiovisiva, mediante azioni di sensibilizzazione e adeguata organizzazione, una cultura volta alla messa in atto di comportamenti corretti sotto il profilo della tutela dell’ambiente e del territorio su cui si lavora;
- sviluppare la consapevolezza generalizzata che la responsabilità della tutela ambientale è affidata a tutto il personale, ai vari livelli aziendali, ciascuno secondo le proprie competenze, ruoli e mansioni sia all’interno della Società che per le attività affidate a fornitori e terzi contraenti;
- favorire il coinvolgimento e la partecipazione di tutti i Destinatari al processo di miglioramento continuo e alla prevenzione dei rischi ambientali.
La realizzazione dei principi qui riepilogati costituiscono la guida perché la Società possa ridurre i rischi di incidenti e incrementare le performance ambientali ed i conseguenti livelli di benessere fisico ed intellettuale dei lavoratori e di tutti i propri interlocutori mediante l’adozione di concrete misure organizzative e impiegando adeguate risorse economiche, umane e tecnologiche.
3.3 Politica anti-corruzione
11 Marzo Film previene e condanna qualsiasi pratica di corruzione, di traffico di influenze illecite e in generale qualsiasi tentativo di violazione dell’integrità e della correttezza delle decisioni e delle valutazioni della controparte nello svolgimento delle proprie attività sia in ambito pubblico che privato.
In questa prospettiva opera sul presupposto che tutti i Destinatari osservino gli standard più elevati di correttezza nel comportamento e di integrità morale.
Ai Destinatari è espressamente vietato offrire, promettere, dare, pagare o autorizzare qualcuno a dare o pagare, direttamente o indirettamente, denaro o altro vantaggio economico o utilità o beneficio di alcun tipo a soggetti pubblici o a soggetti privati per ottenere un trattamento più favorevole in un qualsiasi rapporto oppure quale contropartita illegittima di un vantaggio dovuto o non dovuto attribuito o promesso alla Società.
E’ altresì vietato a tutti i Destinatari ricevere o ottenere denaro o altra utilità, per sé o per altri, ovvero la promessa degli stessi per compiere od omettere atti dovuti o compiere atti in violazione degli obblighi di fedeltà o che possa anche solo potenzialmente essere diretto ad influenzare le proprie decisioni o ad un ringraziamento di un atto compiuto, dovuto o non dovuto.
I Destinatari che ricevano, direttamente o tramite terzi, omaggi o trattamenti di favore non direttamente ascrivibili a normali relazioni di cortesia dovranno rifiutarli e comunque informare il superiore gerarchico o la funzione aziendale competente e l’Organismo di Vigilanza.
Tutte le limitazioni descritte riguardano non solo i pagamenti in contanti ma anche qualsiasi utilità anche indiretta quali, a titolo esemplificativo: oggetti o servizi, contributi ad associazioni o sponsorizzazioni; attività commerciali, posti di lavoro, incarichi professionali o consulenziali; opportunità di investimento; informazioni riservate relative al mercato o ai prodotti o al know how aziendale; sconti o dilazioni di pagamento; spese di cortesia anche verso terzi come ospitalità, pasti, trasporti, intrattenimenti.
Atti di cortesia commerciale, come omaggi o forme di ospitalità, sono consentiti soltanto quando siano di modico valore e comunque tali da non compromettere l’integrità o la reputazione di una delle parti e da non poter essere interpretati, da un osservatore imparziale, come finalizzati ad acquisire vantaggi in modo improprio.
3.4 Trattamento dei dati e gestione delle informazioni
Le attività della Società richiedono costantemente l’acquisizione, la conservazione, il trattamento, la comunicazione e la diffusione di contenuti, idee, dati ed informazioni che rappresentano una delle principali risorse della Società e delle persone che lavorano sui progetti di produzione.
Ciascun Destinatario è tenuto a tutelare la riservatezza e la confidenzialità delle informazioni di cui venga in possesso nel corso dell’attività lavorativa e nel rapporto con la Società, utilizzarle esclusivamente per l’esercizio della propria attività e gestirle in modo da garantirne l’integrità e la sicurezza, evitando qualsiasi uso improprio, divulgazione non autorizzata, violazione di diritti anche di proprietà intellettuale.
Inoltre, il know-how tecnico, finanziario, legale, contrattuale, di gestione del personale e dell’attività aziendale e di organizzazione di ciascuna produzione e, più in generale, ogni informazione ottenuta in relazione all’attività lavorativa e agli incarichi svolti devono essere salvaguardati secondo il principio di riservatezza e confidenzialità riconoscendone la titolarità della Società e in conformità ai contratti stipulati con la stessa.
Le banche dati aziendali possono contenere, inoltre, dati personali protetti dalla normativa in materia di tutela dei dati personali, dati riservati che non possono essere resi noti all’esterno o la cui divulgazione potrebbe produrre danni alla Società.
Il patrimonio di contenuti, idee, dati e informazioni della Società è accessibile solo alle persone autorizzate ed è protetto dal rischio di una impropria e indebita divulgazione. L’utilizzo dei sistemi informativi e delle relative applicazioni deve avvenire nel rispetto dei sistemi di sicurezza interni.
La Società si impegna a garantire che il trattamento dei dati personali si svolga nel rispetto della normativa applicabile, dei diritti e delle libertà fondamentali, nonché della dignità dell’interessato, con particolare riferimento alla riservatezza, all’identità personale ed al diritto alla protezione dei dati personali. Il trattamento dei dati personali è disciplinato assicurando un elevato livello di tutela dei diritti e delle libertà degli interessati. Pertanto si impegna a proteggere le informazioni relative ai propri dipendenti ed ai terzi, generate o acquisite all’interno e nelle relazioni d’affari, e ad evitare ogni uso improprio di queste informazioni.
Ciascun Destinatario in attuazione di detti principi dovrà acquisire e trattare solamente i dati necessari e direttamente connessi allo svolgimento dei propri compiti, conservare detti dati in modo tale da impedire a terzi estranei di prenderne conoscenza.
4. Trasparenza nella gestione contabile e controlli interni
4.1 Gestione contabile e informazioni societarie
11 Marzo Film ritiene che veridicità, accuratezza, completezza e chiarezza dei dati contabili e finanziari rappresentano principi essenziali per una trasparente, corretta, ed esauriente informazione sull’attività aziendale.
La completezza e la chiarezza dei dati contabili, delle relazioni e dei bilanci sono un valore fondamentale nei rapporti con i soci e degli organi di controllo che devono poter agevolmente accedere ad un’informazione societaria trasparente e attendibile.
Le rilevazioni contabili e i documenti che da esse derivano devono essere basati su informazioni precise, esaurienti e verificabili, e riflettere la natura dell’operazione cui fanno riferimento, nel rispetto delle norme di legge e dei principi contabili applicabili.
Per ogni operazione deve essere disponibile un adeguato supporto documentale, al fine di poter procedere a controlli che attestino le caratteristiche e le motivazioni dell’operato ed individuino chi ha autorizzato, effettuato, registrato e verificato l’operazione stessa.
I Destinatari sono tenuti a collaborare affinché i fatti di gestione, operazioni e transazioni, siano rappresentati in modo completo e corretto nella contabilità e la documentazione sia facilmente reperibile e archiviata secondo criteri logici condivisi.
I Destinatari sono tenuti a segnalare con tempestività e riservatezza al proprio superiore ovvero all’Organismo di Vigilanza competente ogni omissione, imprecisione o falsificazione delle scritture contabili o dei documenti di supporto di cui sia venuto a conoscenza.
4.2 Movimenti finanziari e antiriciclaggio
11 Marzo Film svolge la propria attività̀ nel pieno rispetto delle vigenti normative antiriciclaggio e si impegna ad evitare di porre in essere operazioni sospette sotto il profilo della correttezza e della trasparenza.
A tal scopo ai Destinatari è fatto divieto di acquistare, sostituire, trasferire o impiegare denaro, beni o altre utilità̀ nella consapevolezza della provenienza delittuosa degli stessi, oltre che compiere in relazione ad essi altre operazioni, anche in modo da ostacolare l’identificazione della loro provenienza delittuosa.
I Destinatari sono tenuti a verificare preventivamente le informazioni disponibili, incluse quelle di natura finanziaria, sulle persone con cui vengono in contatto, al fine di accertare la loro affidabilità, rispettabilità e reputazione e la legittimità della loro attività, prima di instaurare con questi rapporti commerciali.
5. Gestione del personale
11 Marzo Film attua una politica di gestione delle risorse umane basata su criteri e comportamenti trasparenti, corretti, leali e di reciproco rispetto tra datore e prestatore di lavoro e sulla tutela dei diritti dei lavoratori previsti e disciplinati dalle leggi e dalla contrattazione collettiva applicabile.
Nel considerare il valore delle persone centrale nella realizzazione di qualsiasi produzione audiovisiva, la Società favorisce condizioni che permettano alle persone di poter esprimere al meglio le proprie competenze, creatività e personalità, sempre nel rispetto reciproco ed escludendo arbitrarie discriminazioni, in tutte le fasi del rapporto, nonché ispirando tutte le relazioni a principi di equità e a criteri meritocratici.
5.1 Selezione e assunzione
La valutazione dei candidati che partecipano alla selezione è incentrata sulla verifica del soddisfacimento dei requisiti professionali, comportamentali ed attitudinali previsti dal profilo richiesto, nel rispetto della dignità, della personalità, della sfera privata e delle opinioni del candidato e garantendo pari opportunità come previsto tra i Principi ispiratori di questo Codice Etico.
Nella fase di selezione deve essere favorita la segregazione dei compiti e delle funzioni in modo da garantire una valutazione obiettiva, trasparente e professionale su tutti gli aspetti. Non sono consentiti favoritismi o forme di clientelismo e chi partecipa alla selezione deve comunicare alla Società qualsiasi situazione di conflitto di interessi con il candidato.
Nell’adottare qualsiasi decisione nei confronti dei dipendenti, in tutte le fasi del rapporto, sono applicati criteri di merito e di competenza professionale e tecnica e sono valorizzati la perizia e la creatività come l’attenzione all’etica, all’aperta collaborazione e all’inclusione.
Tutto il personale è assunto con regolare contratto di lavoro, nel rispetto della legge e del CCNL di categoria e della normativa previdenziale, fiscale ed assicurativa.
I dipendenti sono a conoscenza dei termini e condizioni del proprio lavoro. La Società fornisce retribuzioni e condizioni eque e ragionevoli.
11 Marzo Film seleziona i propri fornitori e partner commerciali sulla base del rispetto dei principi di tutela dei lavoratori di cui alla presente sezione.
5.2 Utilizzo di attrezzature, dispositivi e strutture aziendali
11 Marzo Film ritiene di grande importanza la protezione del proprio patrimonio, delle attrezzature, dei dispositivi, delle strutture a qualsiasi titolo nella disponibilità della Società, da usi impropri, non autorizzati, negligenti, imperiti o dolosi che possano provocare danni o perdite alla Società o a terzi.
I Destinatari sono direttamente e personalmente responsabili della protezione e del legittimo utilizzo dei beni, materiali e immateriali, e delle risorse aziendali loro affidati per espletare le proprie funzioni.
Nessuno dei beni e delle risorse della Società deve essere utilizzato per finalità diverse da quelle da questa indicate, né per finalità diverse dall’oggetto sociale della Società o in qualsiasi modo illegali.
In particolare, ogni dipendente è tenuto a:
- usare i beni aziendali secondo le policy aziendali, le normative tecniche o operative applicabili, osservando scrupolosamente tutte le misure di sicurezza per prevenirne l’uso improprio o rischioso, l’uso non autorizzato o imperito, il furto o il danneggiamento da parte di terzi;
- evitare utilizzi impropri dei beni aziendali che possano essere causa di danno a se stessi o a terzi, o comunque in contrasto con l’interesse della Società e la tutela propria o di terzi;
- rispettare scrupolosamente quanto previsto dalle policy di sicurezza aziendali e dai contratti con la Società, al fine di non compromettere la funzionalità e la protezione dei sistemi informatici;
- non riprodurre per uso personale i software aziendali né utilizzare per fini privati gli strumenti e i dispositivi in dotazione.
I principi sopra previsti sono applicabili anche ai collaboratori e ai fornitori, nella misura in cui gli stessi possano essere concretamente coinvolti nella salvaguardia del patrimonio aziendale, in quanto sia loro consentito di utilizzare attrezzature, risorse o beni (come sopra meglio descritti) della Società.
5.3 Tutela dei minori e divieto di sfruttamento del lavoro
11 Marzo Film rispetta in modo rigoroso la normativa applicabile al lavoro di minori cui può far ricorso nella attività di produzione audiovisiva.
11 Marzo Film protegge, tutela e cura con particolare attenzione la sicurezza e l’integrità psico-fisica e lo sviluppo educazionale dei minori, bambini o adolescenti, con i quali lavora nelle produzioni audiovisive ed invita tutti i Destinatari a organizzare le attività e attuare misure e comportamenti che tengano conto della loro presenza e del valore anche pedagogico del lavoro per i minori e che privilegino gli interessi dei minori a quelli di produzione.
Inoltre, operando nel pieno rispetto della normativa lavoristica e in coerenza con i propri principi di dignità, pari opportunità e integrità, la Società non utilizza, assume o impiega o utilizza manodopera sottoponendola a condizioni di sfruttamento e approfittando dello stato di bisogno legato a qualsiasi fattore.
Il rispetto di tali principi viene richiesto anche alle controparti contrattuali e, in particolare, la Società non stipula né mantiene contratti con fornitori, appaltatori d’opera e di servizi che utilizzino lavoro minorile in violazione delle norme di legge e dei principi qui espressi o lavoro forzato o che attuino metodi di lavoro che determinino qualsiasi forma di sfruttamento della manodopera impiegata.
5.4 Divieto di molestie, abusi e discriminazioni
11 Marzo Film condanna e vieta qualsiasi atto di violenza verbale, psicologica e fisica, molestia personale, comprese quelle di carattere sessuale, o qualsiasi comportamento di prevaricazione o che comunque che possa ledere la dignità di un proprio dipendente o collaboratore o creare un clima intimidatorio, ostile o offensivo nell’ambiente di lavoro. È vietata qualsiasi forma di discriminazione o ritorsione.
Con la certezza che in un ambiente di lavoro inclusivo, solidale e aperto alle differenze si creino le condizioni per le migliori sinergie, collaborazione e valorizzazione dei talenti, la Società invita il proprio personale a comportarsi con integrità, correttezza, cortesia e rispetto nei confronti degli altri anche quando si palesino differenze di opinioni, di cultura o di formazione.
Il rispetto di tali principi e divieti viene richiesto anche alle controparti contrattuali, fornitori, partner commerciali, consulenti.
6. Regole di comportamento con i terzi
Fermi restando i Principi ispiratori di questo Codice Etico e le Politiche adottate, nella gestione dei rapporti con i terzi 11 Marzo Film definisce indirizzi e regole comportamentali cui i Destinatari dovranno uniformarsi.
6.1 Rapporti con i clienti e partner commerciali
11 Marzo Film impronta la propria attività al criterio della qualità coniugando il pieno soddisfacimento del cliente e/o del partner commerciale con cui collabora all’obiettivo di realizzare le produzioni audiovisive in modo efficiente, nel rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e a condizioni eque, evitando comportamenti discriminatori o non corretti.
I Destinatari coinvolti nei rapporti con i clienti e i partner commerciali, inclusi i co-produttori, devono adottare un comportamento collaborativo ed efficace, un sistema di comunicazione chiaro, trasparente e completo, tutelando la riservatezza e confidenzialità delle informazioni e favorendo il rispetto degli impegni e degli obblighi contrattuali.
Di conseguenza, i Destinatari dovranno impegnarsi a:
- rispettare leggi e regolamenti che riguardano lo svolgimento della propria attività e le disposizioni di questo Codice Etico;
- rendere disponibile al cliente e al partner commerciale, inclusi i co-produttori, ogni informazione sulle caratteristiche e sui contenuti del progetto, sulle condizioni ed i termini contrattuali, affinché la controparte possa essere pienamente consapevole nella fase di negoziazione come all’atto del perfezionamento dell’accordo e in fase di sua esecuzione;
- adottare un comportamento improntato alla disponibilità, al rispetto e alla cortesia, esaminando con tempestività le richieste e gli eventuali reclami e, in generale, avendo cura di tutti quegli aspetti che determinano un rapporto costruttivo e di reciproco sviluppo.
Nella conduzione di qualsiasi trattativa devono sempre evitarsi situazioni nelle quali i soggetti coinvolti nelle transazioni siano o possano apparire in conflitto di interesse.
In caso di dubbio sul comportamento da seguire, il Destinatario dovrà informare il superiore gerarchico o l’Organismo di Vigilanza.
6.2 Rapporti con i Fornitori
11 Marzo Film intende avvalersi di fornitori competenti, qualificati, fidelizzati e in grado di mantenere con la Società un rapporto di reciproca lealtà, trasparenza e collaborazione e di condivisione dei medesimi valori etici.
I Destinatari coinvolti nei processi relativi alla gestione del rapporto con fornitori devono:
- osservare e rispettare le disposizioni di legge applicabili, le condizioni contrattualmente previste e le disposizioni del presente Codice Etico;
- attenersi ai protocolli interni per la selezione dei fornitori e per la gestione del processo di acquisto, basandosi su valutazioni obiettive rispetto a qualità, prezzo, affidabilità, competitività, innovazione, eticità e modalità di prestazione della fornitura;
- non precludere ad alcun potenziale fornitore, in possesso dei requisiti, la possibilità di competere per aggiudicarsi una fornitura: a tale scopo adottare nella selezione criteri di valutazione definiti secondo modalità dichiarate e trasparenti, astenendosi da ogni favoritismo o discriminazione;
- osservare un comportamento equilibrato e irreprensibile, mantenendo un dialogo franco, cortese e aperto con i fornitori, in linea con le buone consuetudini commerciali e con il principio di buona fede;
- rispettare i principi di trasparenza e completezza di informazione;
- non accettare o subire qualsiasi forma di condizionamento da parte di terzi estranei alla Società, né esercitarne a carico di chiunque, per l’assunzione di decisioni e/o l’esecuzione di atti relativi alla selezione o qualificazione o valutazione dei fornitori o nella esecuzione dei relativi contratti.
In caso di dubbio sul comportamento da seguire, dovrà essere informato il superiore gerarchico, la direzione aziendale o, se necessario, l’Organismo di Vigilanza.
Il rispetto di tali principi viene richiesto anche alle controparti contrattuali, fornitori, partner commerciali e a tal scopo la Società si adopererà per utilizzare adeguati strumenti giuridici sul piano contrattuale.
6.3 Rapporti con i concorrenti
11 Marzo Film si relaziona con i propri concorrenti in maniera corretta e onesta, operando sul mercato in conformità ai principi di competitività, concorrenza leale e buona fede, nonché garantendo la propria imparzialità nei rapporti con i concorrenti.
La Società invita i Destinatari a prestare particolare attenzione al linguaggio e alle parole usate nel rapporto con i concorrenti o con il loro personale, alla condivisione di informazioni e alla gestione delle relazioni anche all’interno delle associazioni di categoria.
Sono vietati comportamenti che possano integrare qualsiasi forma di concorrenza sleale, quali ad esempio, comportamenti collusivi, comportamenti predatori e di abuso di posizione dominante, comportamenti fraudolenti diretti a danneggiare l’immagine presso il pubblico di una società concorrente, comportamenti di qualunque natura volti ad impedire o turbare il libero esercizio e il normale svolgimento dell’industria o del commercio, il ricorso a violenza o minacce, anche attraverso l’utilizzo di strumenti informatici, nelle relazioni commerciali.
6.4 Rapporti con enti pubblici e autorità di vigilanza
11 Marzo Film si impegna a rappresentare in modo trasparente, completo, rigoroso e coerente i propri interessi nei confronti delle istituzioni politiche, delle organizzazioni sindacali, della Pubblica Amministrazione e delle autorità di vigilanza.
Per Pubblica Amministrazione si deve intendere, oltre a qualsiasi ente pubblico o società a partecipazione pubblica o organismo di diritto pubblico, anche qualsiasi persona che agisca in qualità di pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio ovvero in qualità di funzionario di una istituzione della Comunità Europea o di Stato estero.
I rapporti tra la Società e la pubblica amministrazione sono condotti nel più rigoroso rispetto della legge, sono improntati a principi di integrità, trasparenza e correttezza e sono limitati alle funzioni aziendali preposte e regolarmente autorizzate per l’espletamento dei compiti e delle mansioni loro assegnate.
I Destinatari coinvolti in tali rapporti devono comportarsi nel pieno rispetto della Politica Anticorruzione di cui al presente Codice Etico.
La Società non nega, nasconde o ritarda alcuna informazione richiesta dalle autorità di vigilanza e collabora attivamente nel corso di eventuali procedure istruttorie.
6.5 Rapporti con l’autorità giudiziaria
11 Marzo Film opera, nello svolgimento delle specifiche attività, in modo lecito e corretto, collaborando con l’Autorità Giudiziaria e gli organi dalla stessa delegati, qualora siano svolte indagini. In caso di ispezioni è messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria tutta la documentazione richiesta con assoluto divieto di distruggere o alterare registrazioni, verbali, scritture contabili e qualsiasi tipo di documento, nonché mentire o persuadere altri in tal senso.
Nessuno deve condizionare, in qualsiasi forma e con qualsiasi modalità̀, la volontà̀ dei soggetti chiamati a rispondere all’autorità̀ giudiziaria al fine di non rendere dichiarazioni o dichiarare fatti non rispondenti al vero. Ogni Destinatario è pertanto tenuto a operare secondo coscienza ed a rendere correttamente e senza omissioni la propria testimonianza ove richiesta.
6.6 Rapporti con altri enti, associazioni e organizzazioni politiche
11 Marzo Film considera che le relazioni con enti ed associazioni operanti nel tessuto sociale e territoriale nel quale si trova a svolgere la propria attività, anche in relazione a singole produzioni audiovisive, dalle associazioni di categoria, a quelle culturali, onlus, enti di ricerca e di formazione, possano contribuire alla creazione di un valore comune e contribuiscano a raggiungere un migliore equilibrio tra obiettivi aziendali e istanze sociali, incluso il sostegno alla cultura e alla persona all’interno della società e sul territorio in cui opera.
La Società pertanto è aperta a definire, sviluppare o consolidare rapporti di cooperazione con tali soggetti nelle aree di interesse e nel rispetto delle norme di legge.
11 Marzo Film ritiene di aderire alle richieste di contributi qualora le proposte siano provenienti da enti e associazioni no profit oppure a progetti che siano di elevato valore culturale o benefico e coerenti con i principi di questo Codice Etico .
Allo stesso modo le attività di sponsorizzazione possono riguardare i temi del sociale, dell’ambiente, dello spettacolo e dell’arte purché siano in linea con i valori etici perseguiti dalla Società.
In ogni caso, nella scelta delle proposte cui aderire, la Società presta particolare attenzione verso ogni possibile conflitto di interessi.
La Società non eroga contributi di alcun genere, vantaggi o altre utilità, direttamente o indirettamente, a partiti politici e a organizzazioni sindacali dei lavoratori, né a loro rappresentanti o candidati. Inoltre, non eroga contributi ad enti o organizzazioni con le quali potrebbe ravvisarsi anche potenzialmente un conflitto di interesse.
6.7 Comunicazioni con mass media e social network
I rapporti tra 11 Marzo Film e i mass media e i social network sono gestiti esclusivamente dai responsabili aziendali espressamente delegati o incaricati e la comunicazione con gli stessi deve essere caratterizzata da correttezza, spirito di collaborazione, rispetto del diritto di informazione, delle leggi applicabili e dei principi del Codice Etico.
Non è consentito ad alcun Destinatario rilasciare a giornali o altri mezzi di comunicazione ovvero pubblicare su social network dichiarazioni, immagini o comunicazioni riguardanti 11 Marzo Film, le attività di produzione e i propri prodotti audiovisivi, le metodologie di lavoro, gli ambienti di lavoro, i collaboratori, dipendenti e consulenti se non autorizzati preventivamente dalla Società e nel rispetto del Codice Etico e del contratto stipulato con la Società.
7. L’efficacia del Codice Etico
7.1 Diffusione e Informazione
Del Codice Etico è data ampia diffusione interna ed è reso disponibile a tutti i Destinatari i quali sono tenuti a conoscerlo e a rispettarlo.
La Società vigila con attenzione sull’osservanza del Codice Etico, predisponendo adeguati strumenti di informazione, prevenzione e controllo ed intervenendo, se del caso, con azioni correttive.
11 Marzo Film, infatti, da un lato auspica la spontanea condivisione, adesione e diffusione del Codice Etico e, dall’altro lato, esige l’osservanza e l’applicazione da parte dei Destinatati, prevedendo altresì l’applicazione di sanzioni disciplinari e contrattuali per le eventuali violazioni.
8. Sistema di controllo
La direzione aziendale e di produzione e i responsabili di funzione, ognuno per la parte di competenza, svolgono un ruolo attivo per garantire l’attuazione e l’efficacia del Codice Etico e a tal scopo è loro richiesto di:
- vigilare sul rispetto del Codice Etico, in particolare da parte dei propri riporti e dei collaboratori esterni o fornitori di cui sono referenti;
- gestire tutti gli aspetti legati alla conoscenza ed all’applicazione del Codice Etico, nonché ad ogni necessaria attività di supporto, formazione e informazione al riguardo;
- ricevere le segnalazioni delle violazioni del Codice Etico, garantendo la riservatezza sulle fonti di tali segnalazioni e riferendosi se del caso, alla direzione e/o all’Organismo di Vigilanza;
L’inosservanza dei principi e la violazione degli obblighi previsti dal Codice Etico possono costruire inadempimento agli obblighi di cui al rapporto di lavoro e pertanto comportare l’attivazione del sistema sanzionatorio adottato dalla Società con il Modello coerentemente con le norme contrattuali e di legge.
Tutti i Destinatari sono tenuti a riferire con tempestività e riservatezza ai propri superiori o ai propri referenti aziendali e, se del caso, all’Organismo di Vigilanza ogni notizia appresa nell’ambito delle funzioni attribuite o delle attività svolte nell’interesse della Società circa violazioni del Codice Etico che possano, a qualsiasi titolo, coinvolgere la Società e provocarne danno anche all’immagine.
9. Segnalazioni
11 Marzo Film incoraggia i Destinatari a esprimere liberamente le proprie preoccupazioni e dubbi sul rispetto dei principi e dei comportamenti previsti dal Codice Etico e sull’effettiva applicazione degli stessi nell’attività aziendale.
La Società, infatti, ritiene essenziale il contributo di tutti per garantire l’efficacia del Codice Etico, l’applicazione dei principi in esso contenuti e il rafforzamento continuo del proprio impegno sui temi da esso trattati.
Pertanto, in tutti i casi in cui i Destinatari ritengano che vi siano situazioni di cui si sia venuti personalmente a conoscenza che sollevino una possibile violazione delle regole e dei principi del Codice Etico, essi potranno comunicarlo al proprio riporto gerarchico o informare l’Organismo di Vigilanza direttamente o all’indirizzo email dedicato.
I segnalanti saranno garantiti contro qualsiasi forma di ritorsione, discriminazione o penalizzazione e sarà garantita la riservatezza dell’identità del segnalante fatti salvi gli obblighi di legge e la tutela dei diritti della Società o delle persone accusate con dolo e colpa grave.